A dare carattere alla linea grafica del festival quest’anno è Kanjano, nome d’arte dello straordinario illustratore e fumettista catanese Giuliano Cangiano, componente – insieme al fondatore Orazio Marino – dello studio di animazione Shamun.

Giuliano ha realizzato per Castelbuono Classica l’illustrazione per il manifesto della settima edizione, che trovate anche in copertina all’opuscolo, dal titolo “Scherzo” e quello dell’anteprima al festival, lo spettacolo “Le Cosmidantiche”, andato in scena lo scorso 18 luglio a Palermo ed il giorno successivo a Castelbuono.

E sono proprio le opere di Kanjano a divenire le protagoniste di una piccola ma originale mostra che, allestita nei locali destinati al “South Working” all’interno del Chiostro di San Francesco, sarà visitabile dall’11 agosto al 13 agosto, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 21. Contro l’atmosfera pesante che da tempo si vive a causa della pandemia, il lavoro di Kanjano ci porta una ventata di leggerezza, autoironia, ritmo e poesia. Insieme ai due lavori realizzati per il festival verranno esposte altre illustrazioni a tema musicale che l’artista ha realizzato negli ultimi anni.

Tra queste, anche alcuni lavori in realtà aumentata, in grado cioè di animarsi magicamente attraverso l’app “Aria”.