Grazia Sinagra

    Ha conseguito il diploma accademico in canto lirico con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo, sotto la guida del soprano Patrizia Alba Pace. Attualmente è allieva della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna. Ha frequentato corsi di perfezionamento con il Dott. Romolo Guglielmo Gazzani, con i Maestri U. Guagliardo, L. D’Intino, R. Barker, M. Pertusi, E. Smith, P. Marrocu, A. M. Labin, F. L. Marquez Fernandez, M. C. Perez, A. Grigoriev (Bolshoi Opera Theatre), S. Gohritz e T. Steinhoefel (Listz School of Weimar); attualmente si perfeziona con il soprano Barbara Frittoli. Ha seguito inoltre masterclass di stile e interpretazione con i registi Giancarlo Del Monaco e Alessio Pizzech. Nel 2017 viene ammessa alla Mascagni Opera Studio del Teatro Goldoni di Livorno per l’opera “Iris” di P. Mascagni (ruolo titolo).

    Nel 2013 vince al Concorso Internazionale di Canto lirico “Voci del Mediterraneo – Premio Archimede VIII edizione”, aggiudicandosi il premio speciale per le qualità timbriche riconosciute. E’ vincitrice del concorso “POGAS, Officina Sinfonica Siciliana”, ed inizia a collaborare con fondazioni ed enti lirici come la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana presso il Politeama “Garibaldi” di Palermo.

    Giovanissima inizia la sua attività concertistica sia in Italia che all’estero, esibendosi presso alcuni dei luoghi sacri più suggestivi al mondo: Basilica di San Pietro (Città del Vaticano), Cappella Palatina (Palermo), Basilica di San Marco (Venezia), Duomo di Siena, Santuario di Santiago de Compostela (Spagna), eseguendo le più belle pagine del repertorio sacro: Requiem K 626 di W. A. Mozart, Requiem op. 48 di G. Fauré, Messe brève di L. Delibes, Dixit Dominus di G. F. Handel, Messa in Do min di W. A. Mozart, Missa brevis KV 275 di W. A. Mozart.  Per il Festival internazionale di musica classica “Mediterraneo Sacro e Profano – Rapsodie Agresti” esegue Stabat Mater di G. B. Pergolesi sotto la guida del M° M. S. Pavan. Per quanto riguarda il repertorio operistico inizia l’attività solistica nelle opere “Orfeo ed Euridice” di Gluck (dir. F. Ciulla, reg. P. Pace), “Così fan tutte” di W. A. Mozart (dir. T. Maatouk). Recente è il debutto nell’opera “Gianni Schicchi” di G. Puccini al Teatro Comunale di Bologna.