Il duo Acanthis riunisce due musicisti palermitani formatisi entrambi presso il Conservatorio V. Bellini di Palermo, che della comune passione per il repertorio contemporaneo hanno creato il tratto distintivo del duo nascente, prendendo il nome da una celebre composizione del compositore Francesco Pennisi, Acanthis, per flauto e pianoforte.

Adalgisa Badano, dopo aver conseguito brillantemente gli studi pianistici presso la sua città e il Girton College di Cambridge, si appassiona allo studio del  clavicembalo sotto la guida di Enrico Baiano e di Basilio Timpanaro, approfondendo ulteriormente la prassi antica e lo studio del basso continuo durante i Corsi dell’Accademia Chigiana di Siena con Crhistophe Rousset.  

Parallelamente intraprende un percorso, solistico e cameristico, nella musica contemporanea, esibendosi in Italia e all’estero in diverse formazioni cameristiche, presentando spesso opere in prima esecuzione assoluta: tra gli altri, in duo con il violoncellista Francesco Dillon, con il soprano Valentina Coladonato, come pianista e clavicembalista dello Zephir ensemble diretto da Francesco La Licata e dell’Algoritmo ensemble diretto da Marco Angius. 

Negli ultimi anni si avvicina all’esecuzione storicamente informata su strumenti storici, intraprendendo una vivace attività concertistica da solista e in diverse formazioni cameristiche, tra cui la prossima realizzazione dei Quintetti per fiati e pianoforte di Mozart e Beethoven.

Già docente di Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria, ricopre attualmente lo stesso incarico presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. 

Alessandro Lo Giudice, diplomatosi con lode presso il Conservatorio Bellini di Palermo prima, e con menzione d’onore presso il Conservatorio Vecchi-Tonelli di Modena ha studiato con flautisti di fama internazionale come Andrea Oliva, Michele Marasco e Paolo Taballione. Ha approfondito il repertorio contemporaneo e moderno con Carin Levine e Manuel Zurria. 

Dal 2017 al 2023 è stato primo flauto dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza; è attualmente il primo flauto dell’Orchestra Senzaspine di Bologna, oltre a collaborare attivamente in qualità di primo flauto con Teatri lirico-sinfonici italiani. Risulta idoneo per primo flauto in diversi teatri italiani ed esteri.

Ha ricoperto il ruolo di docente di flauto presso i Conservatori di Padova, Piacenza e Modena; dal 2022 è docente della Cattedra di flauto del Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani. 

Svolge intensa attività cameristica e solistica, incoraggiando fermamente la scrittura di nuova musica e promuovendo il rapporto tra interprete e compositore, presentando spesso opere in prima esecuzione assoluta di cui è dedicatario.