Terza edizione all’insegna del pianoforte: Romanovsky, Cuticchio, Ensemble Ubertini e tanti altri
La rassegna 2017 sarà caratterizzata dalla presenza del pianoforte, declinato in tutte le sue possibilità, come solista e parte di più ampi organici da camera e orchestrali. Tra gli artisti coinvolti il Trio Arté, ensemble palermitano tra i più interessanti nel panorama nazionale, e il pianista ucraino Alexander Romanovsky, per la serata del 25, vincitore del prestigioso Premio F.Busoni nel 2001 all’età di 17 anni. La terza serata vedrà il pianista e compositore Giacomo Cuticchio insieme alla sua ensemble presentare “Concerto Mediterraneo” sotto la guida del Direttore d’orchestra Andrea Gasperin, reduce da un’importante esperienza al Teatro Bolshoi di Mosca. A chiudere la sfilata dei concerti serali saranno due vecchie conoscenze del festival, il direttore Lorenzo Antonio Iosco, conosciuto come clarinettista nell’edizione 2016, e la solista Gilda Buttà, pianista di Ennio Morricone. Lo spettacolo che andrà in scena il 27 agosto con l’Ensemble Ubertini, dal titolo “Hot Tunes, Cold War!” segue il filone comune di tutta la kermesse: un pensiero rivolto al disfacimento, alle guerre e alle migrazioni che animano il nostro Mediterraneo.